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Giuria del Premio InediTO: Oggero e di Paolo non ci sono più

La giuria del Premio InediTO è cambiata e sono spariti i nomi di Margherita Oggero e di Paolo di Paolo, peccato che gli autori siano gli ultimi a saperlo (o a capire chi li leggerà e quando).

Pare che la giuria del Premio InediTO (qui trovate la puntata precedente) sia cambiata. Al posto di Margherita Oggero e di Paolo di Paolo ci sarebbero altri due giurati – Valeria De Cubellis e Francesco Delle Donne –  che, mi perdoneranno, non conosco ma che scopro aver partecipato, e vinto, il premio nel 2016.

Il problema? Sul sito del premio non si fa(ceva) notizia di questo lieve cambiamento. Va bene che sul bando c’è scritto che il bando potrà cambiare (che è come dire: queste sono le regole e una delle regole è che non ci sono regole certe) ma sapere chi leggerà e giudicherà non è un dettaglio da poco.

Alcuni autori iscritti – che peraltro si sono iscritti per la Oggero e per Paolo di Paolo in giuria – mi hanno segnalato che nella mail che gli comunicava di essere stati accettati e quindi in gara, veniva indicata una giuria del tutto differente con, appunto, Valeria De Cubellis (pubblicata da Tra le righe e Edizioni Esordienti E-book) e Francesco Delle Donne (autore pubblicato da Il seme bianco e La scuola di Pitagora) al posto dei due noti scrittori (la differenza tra comitato di lettura e giuria, sul chi fa cosa andrebbe chiarita per bene, no?).

Ora se scaricate il bando del premio e andate sul sito, vi accorgerete che i nomi della Oggero di di Paolo ci sono ancora (ci sono o non ci sono?).

La cosa curiosa? Il tempismo beffardo di un destino insolito. Perché, proprio oggi, qualche ora fa, in home è comparso un post che comunica i nomi del comitato di lettura che si occuperà di leggere le opere pervenute.

Giuria del Premio InediTO

Maddai? Davvero? Proprio oggi?!

Sì. Oggi. Peccato che il bando sia scaduto il 3 febbraio (ed era una proroga). Domanda: non sarebbe doveroso comunicare ai partecipanti PRIMA chi saranno le persone che valuteranno le loro opere e non dopo, visto che si paga per “gareggiare”?

Mi piacerebbe capire il perché di queste variazioni dagli organizzatori del Premio InediTO ma soprattutto sono curiosa di sapere che cosa ne pensate voi.

AGGIORNAMENTO
Il problema nasce da una palese confusione tra giuria e comitato di lettura. Il secondo dovrebbe fare una scrematura? Quanti testi leggono i giurati? Con che modalità? Gli autori non lo capiscono. Restano poi le domande fatte in precedenza. Attendiamo, fiduciosi.

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2 comments

Associazione Il Camaleonte 23/02/2018 at 16:45

Al link https://www.premioinedito.it/2018/bando potete trovare i nomi che compongono il Comitato di Lettura delegato a selezionare le opere e quelli della Giuria che le valuterà successivamente. Come potrete appurare, nonostante le non corrette informazioni pubblicate nell’articolo, non sono cambiati… Solo il regista Valter Malosti ha rinunciato ieri all’incarico, come da lui comunicato, per una serie di valutazioni (non ultima la sua nomina al TPE Teatro Piemonte Europa). Ci riserviamo anche su questo punto ogni opportuna valutazione

Chiara Beretta Mazzotta 23/02/2018 at 17:00

Scusate ma voi li leggete i pezzi? Il link del bando c’è già, è nel mio pezzo perché tutti possano consultarlo.
Il problema, semmai, sarebbe stato scrivere qual è il ruolo della giuria (pare che i vostri giurati vi debbano contattare per conoscerlo, ma lasciamo stare), chi legge che cosa e quando.
Comunque, mi ripeto, le questioni salienti sono nell’altro pezzo.
Attendo una replica così sarò lieta di pubblicarla qui sul blog.
Grazie.

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