La Passione per il delitto è arrivato alla sedicesima edizione: libri e autori tra giallo e noir il 14 e 15 ottobre all’interno del Centro Espositivo e Congressuale Lariofiere di Erba.
La Passione per il Delitto, che quest’anno si terrà il 14 e 15 ottobre, ospita oltre 30 tra scrittori, giornalisti e saggisti. Una carrellata intensa di autori e libri di genere usciti nell’ultimo anno, affiancati da due mostre, spettacoli musicali, concorsi e incursioni culinarie.
Il festival, che raccoglie da anni un folto pubblico appassionato di narrativa gialla e noir, diretto e organizzato dalla giornalista Paola Pioppi, è giunto con successo alla sua 16esima edizione e anche quest’anno torna al Centro Espositivo e Congressuale Lariofiere di Erba proponendo incontri letterari e musica all’insegna della contaminazione dei generi.
Il Festival si conferma una delle manifestazioni dedicate alla narrativa di genere più longeve in Italia, la cui prima edizione risale al 2002. Per raccontarlo in numeri, 580 sono gli ospiti che hanno presenziato nelle quindici edizioni passate, oltre 50mila le presenze di pubblico, 250 incontri complessivi con autori italiani e stranieri, 60 laboratori per bambini, 15 mostre d’arte con più di 100 artisti coinvolti. Una storia importante che testimonia l’interesse, ancora forte, per il genere letterario noir e poliziesco che richiama ogni anno numerosi appassionati.
Il programma dell’edizione 2017 è ricco di proposte narrative delle più note case editrici italiane ma anche di piccoli editori ed esordienti, capaci di proporre al mercato e ai lettori nuove voci inedite e interessanti. L’edizione 2017, in particolare, è particolarmente ricca di ospiti e di presentazioni.
Il Festival, oltre ai consueti incontri con gli autori più interessanti della narrativa di genere italiana propone, quest’anno, due curiosi concorsi: “Poesie dorsali gialle e noir” e “Selfie alla Passione. Io e il mio libro su Instagram”.
Il programma del Festival La Passione per il delitto
Entrando nel vivo del festival, l’edizione 2017 si apre sabato 14 ottobre alle ore 14.00 con Elisa Pazè, magistrato e sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Torino, che presenta il saggio Giustizia Roba da ricchi edito da Laterza. L’incontro è moderato dall’avvocato Roberto Rallo e dal giornalista Mauro Migliavada. Segue alle ore 16.00 l’incontro con lo scrittore Gioacchino Criaco che presenta il libro Anime Nere (Rubettino) da cui è stato tratto il premiatissimo film di Francesco Nunzi, Anime Nere. L’incontro è moderato dai giornalisti Piero Colaprico e Paolo Moretti (entrambi gli incontri sono validi per l’ottenimento dei crediti formativi obbligatori per i giornalisti).
Alle 18.15 proiezione di Anime Nere. Il film, che racconta le vicende di una famiglia collusa con la ‘ndrangheta, ha partecipato alla 71esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel concorso ufficiale, e ottenuto 9 David di Donatello nel 2015, tra i quali quelli per il miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura e colonna sonora.
La giornata di domenica 15 ottobre si apre alle ore 13.30 con l’incontro a quattro voci di Nicola Verde con Il vangelo del boia (Newton Compton), Emilio Martini Invito a Capri con delitto (Corbaccio), Paolo Pedote I bambini di Escher (Todaro), Alex Boschetti Un interminabile inverno (Alpha &Beta). Modera Antonella Bavetta. Durante l’incontro sarà servito al pubblico un piatto caldo rigorosamente in giallo.
Segue alle 14.30 il dialogo, moderato da Giorgio Bardaglio, tra: Paolo Moretti Una crepa nel muro (goWare), Vittorio Nessi Due lune sono troppe (Piazza), Daniele Bresciani Nessuna notizia dello scrittore scomparso (Garzanti). Alle 15.30 salgono sul palco Piernicola Silvis Formicae (Sem), Gianni Morelli Rosso Avana (Adv), Valerio Varesi Il commissario Soneri e la legge del Corano (Frassinelli), Bruno Morchio Un piede in due scarpe (Rizzoli). Modera l’incontro Cecilia Scerbanenco.
Alle 16.30 l’incontro con merenda avrà ospiti Alessandro Perissinotto Quello che l’acqua nasconde (Piemme), Cristina Rava L’ultima sonata. Un’indagine di Adelia Spinola (Garzanti), Alice Basso Non ditelo allo scrittore (Garzanti). Modera Nicoletta Sipos. La fitta giornata di incontri prosegue alle 17.30 con un nuovo dialogo a quattro voci, moderato da Marco Proserpio, tra Roberto Centazzo Squadra speciale minestrina in brodo. Operazione Portofino (Tea), Flavio Santi L’estate non perdona (Mondadori), Emiliano Bezzon Il manoscritto scomparso di Siddartha (Robin), Marina Visentin La donna della pioggia (Piemme).
L’ultimo incontro letterario della giornata, alle 18.30 con aperitivo, è con Elisabetta Bucciarelli Chi ha bisogno di te (Skira), Rosa Teruzzi La fioraia del Giambellino (Sonzogno), Simona Giacomelli e Monica Stefinlongo, due delle sette autrici dell’antologia L’uomo nero. Stereotipi maschili raccontati dalle donne (Caracò). Modera Manuela Lozza.
La sedicesima edizione del festival si chiude alle 19.30 con lo spettacolo musicale di Clarionet Ensemble dal titolo “Wolfgang amadeus Mozart, una morte misteriosa?”. La morte di Mozart è un momento misterioso, al quale hanno dato attenzione studiosi e appassionati, musicisti e cineasti. Alexandr Puskin ha dedicato agli ultimi momenti della vita di Mozart un micro dramma con due personaggi, Mozart e Salieri. Proprio da questa pièce prende le mosse la serata musicale che, attraverso le letture di documenti originali e ascolti musicali con il Clarionet Ensemble, cercherà di dar conto del noir che accompagna la fine di uno dei più grandi geni della storia dell’umanità. Alle ore 20.30 risotto giallo e brindisi per tutti con la chef Federica Camperi – Incomincia per C.
Ogni iniziativa organizzata all’interno del Festival La Passione per il delitto – incontri, concorsi, aperitivi – è a partecipazione gratuita (fino ad esaurimento posti).