BookBlister
Numeri e dati dell'editoria per i ragazzi
Numeri e dati

Leggere (libri) è un gioco da ragazzi lo dicono i dati!

Quanti sono, cosa leggono, quanti titoli hanno a disposizione ogni anno… ecco l’editoria per i ragazzi in pillole!

È tempo di Fiera internazionale del Libro per Ragazzi di Bologna (dal 3-6 aprile) ed è naturale fare i conti con il mercato che, per fortuna, si conferma ancora di segno più. L’editoria per ragazzi nel 2016 dimostra infatti il suo trend positivo con un +5,3% per fatturato e un +1,6% per copie vendute (dati Nielsen).

Vale a dire? Quasi un libro su quattro, nel 2016, appartiene al settore bambini e ragazzi, cioè il 23,4% delle copie vendute (esclusa la GDO).

Ma chi sono questi lettori? Per prima cosa, occorre contarli! I bambini tra gli 0 e i 14 anni sono 8.281.859 e quelli tra i 6 e i 14 anni 5.147.927.

Quanti di loro hanno letto “almeno un libro non scolastico nei 12 mesi precedenti” (dati del 2016)?

  • 2-5 anni: 63,3% (“legge, colora, sfoglia libri o albi illustrati tutti giorni al di fuori dell’orario scolastico” il dato è del 2011)
  • 6-10 anni: 44,2%
  • 11-14 anni: 51,1%
  • 15-17 anni: 47,1%
  • 18-19 anni: 48,2%
  • Media Italia: 40,5%

Quanti hanno letto ebook nei “tre mesi precedenti”? (Il dato è del 2015, quello del 2016 non è disponibile.)

  • 6-10 anni: 1,6%
  • 11-14 anni: 11,3%
  • 15-17 anni: 17,5%
  • 18-19 anni: 19,8%
  • Media Italia: 8,2%

Quanti bambini e ragazzi usano internet “tutti i giorni”? (Dato del 2016.)

  • 6-10 anni: 8,7% (una o più volte la settimana: 10,6%)
  • 11-14 anni: 48,9% (una o più volte la settimana: 50,6%)
  • 15-17 anni: 73,4% (una o più volte la settimana: 75,3%)
  • 18-19 anni: 77,3% (una o più volte la settimana: 82,9%)
  • Media Italia: 44,4%

In Italia sono 183 le case editrici, o meglio i marchi editoriali attivi nel settore ragazzi (il dato è del 2015, quello 2016 non è disponibile). Mentre le librerie per ragazzi e quelle generaliste, indipendenti e di catena nel 2015 erano 675 (+10,7%; Fonte: Annuario Andersen, 32).

Volete sapere quanti titoli sono stati pubblicati negli ultimi anni? Ecco le cifre dal 2012 al 2016:

  • 2012: 402
  • 2013: 264
  • 2014: 520
  • 2015: 457
  • 2016: 573

Mentre questa è la distribuzione della produzione di libri per fasce d’età (dato 2016):

  • 0 a 2 anni: 4,5%
  • 3-4 anni: 37,4%
  • 5-6 anni: 23,1%
  • 7-8 anni: 17,8%
  • 9-10 anni: 8,2%
  • 11-13 anni: 5,1%
  • Non classificabili: 3,9%

La spesa media annua per bambino nel 2016? 26,2 euro (vengono considerati i soli canali trade e la fascia 0-14).

E infine ecco l’andamento della vendita e acquisto (valore indicato tra parentesi) di diritti di libri per bambini e ragazzi da parte delle case editrici italiane:

  • 2001: 486 (1.250)
  • 2005: 468 (1.369)
  • 2010: 1.607 (1.283)
  • 2011: 1.872 (1.170)
  • 2012: 1.984 (963)
  • 2013: 2.029 (879)
  • 2014: 1.907 (1.501)
  • 2015: 2.140 (1.917)
  • 2016: 2.948 (1.897)

È evidente che produciamo molti più titoli rispetto al passato e che la fascia a cui il mercato si interessa maggiormente è quella dei 3-4 anni. Un altro dato evidente? Età e percentuale di lettura sono dati inversamente proporzionali. Quindi più si cresce meno si legge (e forse anche per questo l’offerta si abbassa). Però i ragazzi dai 15 ai 19 leggono gli ebook! Chissà se il mercato saprà approfittare di questa propensione.

Related posts

Il mercato del libro nel 2020: i dati

La non lista dei migliori libri del 2016

Tutti i dati dal Rapporto sullo stato dell’Editoria in Italia nel 2022