Melville lavorò su una nave da guerra, una fregata degli Stati Uniti d’America, e grazie a questa esperienza ecco che nasce questo libro considerato minore (e scritto per far racimolare qualche soldo) ma ricchissimo di personaggi, spunti, notizie, aneddoti…
La storia vede protagonista un marinaio alle prime armi e squattrinato che si trova imbarcato su questa nave che sta tornando in patria dal Perù. Giacca bianca è appunto la giubba che indossano i novizi e che il nostro tutt’altro che eroe recupererà non con poche difficoltà.
Leggendo scoprirete che cosa significasse stare in un piccolo mondo galleggiante popolato da persone di diversa estrazione e potere. Scoprirete il folle esercizio del potere e come i marinai vi si adeguassero. O quanto fosse dura la vita a bordo. Alcuni, per esempio, nonostante i mesi di navigazione neppure lo vedevano il mare!
Capitani tirannici, tenenti dal caratteraccio, cuochi, presenze amiche, marinai che vorrebbero essere poeti… conoscerete un mucchio di persone interessanti. Tra le tante chicche? Forse non sapete che a bordo l’importanza di ciascun individuo e del suo ruolo sociale era rappresentata dall’ora in cui gli veniva servito il pasto e che un dettaglio apparentemente così irrilevante ha persino determinato l’orario di alcune battaglie… Quindi, preparate la vostra giubba bianca e salpate!