E riecco il nostro recensore atipico, © Aldo Costa, che stavolta se la vede con una donna incoerente e un amante insicuro.
(5+3+1)/3 = 3 A cosa si riferisce questa formula? Alle stelline, cioè al voto che darei al romanzo di De Silva. E sono, appunto, tre.
5 stelle all’ironia. De Silva mi ha fatto alzare dal letto alla ricerca di un Prostamol più di una volta. Le risate di tipo sussultorio, come quelle ispirate dal libro, stimolano la vescica, la quale subito richiede attenzione. Sono convinto che lui, De Silva sia molto simpatico. Difficile che uno possa scrivere cose così divertenti se non è abituato a ridere di sé e del mondo. Bravo e grazie per le ore lievi che mi ha regalato.
3 stelle alla storia e in particolare al rapporto di coppia. Lui, Modesto Fracasso è un musicista di età imprecisata. Se la tira da grande chitarrista, ma in realtà è un nessuno, che con la sua band esegue solo cover, non risulta che abbiano pezzi originali. Insomma, uno da serate al piano bar. In compenso è simpaticissimo ed è facile, per non dire, inevitabile immedesimarsi in lui, nel suo ruolo di amante insicuro e bastonato da lei. Lei è una bella stronza. Non so perché l’abbia disegnata così incoerente, poco matura e tanto egoista. Probabilmente il personaggio deriva da qualche esperienza personale. Insomma, un rapporto quasi credibile, ma che uno, da fuori, si chiede: “Ma chi te lo fa fare?”
1 stella per ciò che manca. Mancano del tutto i traditi: la moglie di lui e il marito di lei. I due rimangono sullo sfondo, se ne parla poco, anzi niente. Figure sfocate e senza ruolo, come se non fossero invece grandi generatori di sensi di colpa, ispiratori di ripensamenti, quelli che frenano gli infedeli e impediscono alle coppie clandestine di diventare ufficiali. Troppo scomodo inserire costoro in un libro leggero leggero, Diego? Probabilmente sì, allora ti sei inventato altri due personaggi: il figlio e il padre di lui, che però sono talmente improbabili da essere ridicoli.
Facciamo così: prenditi ’ste 3 stelle perché sei veramente simpatico, ma la prossima volta affronta argomenti più facili.
Terapia di coppia per amanti, Diego De Silva, Einaudi, p. 274 (18 euro) ebook (9,99 euro)
8 comments
Vedo recensioni altalenanti, però l’estratto sembra carino (anche se da leggere con la lente d’ingrandimento).
Ps: quella mail di avviso con su scritto “Leggilo prima del tuo vicino di casa” è fantasmagorica!!! Grazie!! 🙂
Ahahhahahaha io ci tengo a battere il mio vicino!
Per il libro: confesso di faticare con De Silva. Ha una idea di coppie, modelli maschio/femmina che trovo preistorica… ma qualche attacco di riso lo capisco sì.
Dai sembra bello! Quasi quasi. Forse per la parte con una sola stella avrebbe avuto bisogno di una editor di quelle che ti fanno tirare fuori le cose che mancano. Per dire.
Attendo parere, se lo leggerai! 😉
Simpatico il De Silva. Davvero.
Il tuo preferito? Lo sai che sono fanatica dei consigli di lettura… porta pazienza.
E figurati poi se do a te consigli di lettura. Sarebbe come se io pretendessi di dare una lezione di fisica a Hawking… Eddddaaaai! (cit Mughini) 😀
Uff…
Comunque spero apprezzerai l’articoloteca! Dai un occhio alla fine della colonna “ultimi articoli” 😉
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