Basta nominarla e pensi subito alla laguna. Alle gondole che solleticano le acque dei canali. Ai ponti. Una parentesi tra cielo e mare che pare una quinta di teatro, tanto è maestosa e irreale.
“Cento profonde solitudini formano insieme la città di Venezia. Questo è il suo incanto. Un’immagine per gli uomini del futuro” scriveva Nietzsche (la citazione accoglie il lettore nelle prime pagine del volume). In effetti non si contano gli autori e gli artisti che hanno deciso di raccontarla e immortalarla, ché Venezia è sempre di moda, forse perché di moda non lo è mai, standosene magicamente fuori dal tempo.
Chi ci vive, chi l’ha visitata, magari si vanta di conoscerla. Eppure per tutti è impossibile sperimentarla in ogni sua parte. Forse vi sarà capitato: passare accanto a un palazzo, intravedere un dettaglio, una luce, e immaginare cosa si celi al suo interno, chi siano le persone che lo abitano. E a Venezia, scivolando sulle acque o incamminandosi per le calli, questa sensazione si fa più intensa.
Ed ecco un libro, fresco di stampa, che vi regala l’occasione di scoprire questa città nascosta, quella oltre i portoni, all’interno delle case, grazie a un fotografo e un architetto – Giuseppe Molteni e Roberta Motta – che dal 1973 immortalano gli spazi abitativi più affascinanti.
Sbircerete così quindici luoghi d’eccezione, sia di fortunati indigeni sia di chi ha scelto la laguna come rifugio, a raccontarveli Nicoletta Del Buono – autrice di libri dedicati all’interior design – che vi svelerà segreti e tradizioni di chi li ha ideati o, semplicemente, li abita con piglio creativo.
Non sono solo i dettagli a stupire ma anche gli accostamenti. “Lo zen e la geometria”, “il barocco in soffitta”… nella “casa della musica”, per esempio, super apparecchi elettronici, che sono il pane e il mestiere di dj Spiller, si trovano a “vivere” in un sontuoso palazzo affrescato. Sono luoghi di passione, come quello di Gloria Beggiato, la patronne dell’Hotel Metropol che, instancabile viaggiatrice (e seguendo le orme della nonna Elisabeth), tra le sue mura custodisce una collezione di scarpe e abiti vintage. O il tocco orientale, cifra stilistica che contraddistingue lo spazio di Mirella Spinella, nota creatrice di tessuti.
La Venezia che troverete in questo libro è “una città nascosta nel suo mistero, gelosamente custodito, con mille e mille sfaccettature e declinazioni, diversa da quella che si affaccia sulla fitta trina di campi, campielli, ponti e canali, ma a suo modo, anche uguale”. Buon viaggio.
Abitare a Venezia, Giuseppe Molteni e Roberta Motta, Rizzoli, p. 248 (50 euro)
1 comment
Ecco, questo davvero sembra un libro interessante in mezzo al marasma di libri su Venezia pubblicati ogni anno!
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