E, alla fine, avete deciso di mettervi in gioco in parecchi! Dopo un inizio a dir poco claudicante (racconti che superavano il limite di battute, mancanza degli indizi, persino poesie!) sono “piovuti” nella mia casella di posta un centinaio di racconti.
Il tempo non era molto, lo so, ma lo scopo di un gioco non è essere perfetto ma far venir voglia di partecipare.
Molti di voi a sentir parlare di indizi si sono spaventati. Ma se ci pensate la libertà, quando si deve scrivere un racconto, rischia di affossare qualsiasi intento creativo. Non so voi, ma il tema libero mi piaceva solo quando avevo già in mente un argomento! Altrimenti passavo due ore a decidere di che parlare e una a farlo male e in fretta.
I paletti fanno magie quando si tratta di trovare l’ispirazione. Sono problemi da risolvere e i problemi, inevitabilmente, portano con sé delle soluzioni. Il talento sta nel scegliere quelle migliori. Il mestiere sta nel farlo con metodo!
Dal 30 gennaio, a partire dal terzo classificato, pubblicherò a giorni alterni i racconti vincitori. Come premio, il primo classificato riceverà una cassa di libri. Perché chi ama scrivere non può fare a meno di passare il proprio tempo a leggere.
Grazie a tutti per aver partecipato!
10 comments
Grazie a te Chiara per avere proposto questo divertente e allegro gioco ! Che si vinca oppure no, non è poi così importante ! La vera importanza sta nel piacere di scrivere e nel divertirsi attraverso questo piacere. I paletti, i limiti ? Sono stimoli e sono il giusto solleticare………..e neppure loro riusciranno ad imbrigliare mai la totale libertà che può offrire la scrittura e di conseguenza la lettura ! Con le parole scritte e poi dopo anche lette, si entra sempre ed inevitabilmente in un altro pianeta, in un altro universo !
Riproponili ancora questi stimoli ludico- creativi e vedrai poi che aumenteranno le adesioni perchè la scrittura sa anche contagiare e così alla fine non si può rimanere solo a guardare ! Ciao Rosetta
Rosetta, riproporrò di certo! Giocare con i racconti mi diverte molto! Un abbraccio
Grazie a te per avermi (averci) offerto l’opportunità di mettermi alla prova, a confronto, a scadenza, e soprattutto ‘a tema’. La magia della scrittura consiste proprio in questo, come la magia di un attore che si mette alla prova nel momento in cui sale su un palcoscenico e senza copione dimostra il suo talento, solo due o al massimo tre indicazioni. Così hai fatto tu: da due o tre parole ci hai fatto tirar fuori racconti interminabili o addirittura romanzi. Questa è l’essenza della scrittura! 🙂
Per questo ho messo il limite di battute 😉
Scherzi a parte, l’idea è nata su FB. Girando in alcuni siti dove gli aspiranti si lamentano di non essere letti… chissà mai che salti fuori un super talento! Ciao, Flavia
….quando ci sarà un altro concorso?!??!?!?
Ciao, Alessandra, eh adesso devo smaltire la carrettata di racconti ricevuti… ma, tranquilla, prima o poi, mi invento qualcosa d’altro!
Chiara grazie a te. Concordo con la tua spiegazione degli indizi: a volte è una voce, o un colore, o una camminata, un odore o una frase a far partire una storia, quindi quei tre “paletti” sono stati perfetti…Mi verrebbe da dire che sarei curiosa di leggere anche io le centinaia di “soluzioni” che ognuno di noi ha scoperto e reso reali…per questo è bello leggere, per scoprire come le stesse cose possono essere vissute e viste in tantissimi altri modi che ci permettono, se lo vogliamo, di non fossilizzarci ed ampliare la ns creatività. Sarebbe bello se si potesse continuare questo esperimento per un pò e poi chissà …cosa Chiara si inventerà di nuovo 🙂
Be’ magari faremo un Tramando “sotto il sole”, perché no! E stavolta altro che tre indizi, mi devo inventare qualcosa di diabolico 😉
Ciao, Dani
Sono curioso anch’io:dimmi quando ci sara’ un altro concorso cosi’ ti prego rendilo noto e sopprattutto dillo a quei 2 pazzi di Toni & Ross, che li ascolto ripetutamente , eparteciperò anch’io FORSE!!!
Come forse? Eh no, di sicuro devi dire! 😉
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