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6 comments

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Tale's Teller 24/09/2013 at 20:42

Hum…
Colgo un velato messaggio subliminale che cerca di limitare il numero dei sedicenti scrittori?

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Chiara Beretta Mazzotta 24/09/2013 at 21:41

Dici? 😉

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Tale's Teller 24/09/2013 at 21:43

Parmi 😉

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Chiara Beretta Mazzotta 24/09/2013 at 22:33

Diciamo che l’incitazione finale voleva essere un suggerimento, meglio, un consiglio circa il non lagnarsi… ma, in effetti, si può interpretare anche in questo modo!
La perfezione sarebbe leggere tantissimo e scrivere alla grande! 😉

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sandra 25/09/2013 at 21:47

ahh che ridere, ho tenuto il volume un po’ altino e mio marito dalla stanza accanto mi ha urlato: “è successo qualcosa?” Attendo altri brividi e colgo ogni significato che il messaggio ci dà, in maniera più o meno velata. Leggere tantissimo lo faccio, in quanto a scrivere ci si prova senza tregua. Passata la raucedine? Martedi hai bidonato tutti, compreso il collega-fan che, costretto a un super lavoro perchè mi si è rotto l’hard disk del pc in ufficio, aveva trovato parziale consolazione nella mia frase (con tanto di pat pat sulla spalla) “dai martedì torna Chiara in radio” Mannaggia.

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Chiara Beretta Mazzotta 25/09/2013 at 23:38

Tu non ci crederai. Non ci crede nessuno!
Ma la frase incriminata “Non fate storie” non era legata alla produzione delle suddette. Storie in senso di lamentele, gnagnere… sono pur sempre una mamma alle prese con una mocciosa. E non fare storie è la frase che uso di più 😉 e Poi serviva per il concetto chiave: leggete!
Ma Freud, lo so, non è dalla mia.
Segnali subliminali… che ci vuoi fare!
Bacio! Pure al collega!

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