BookBlister
L’INCUBO DI HILL HOUSE di Shirley Jackson, traduzione di Monica Pareschi, Adelphi
Libri da leggere

L’incubo di Hill House – Shirley Jackson

Ci sono case belle, accoglienti, case “buone”. Case in cui, quando entri, ti senti subito a tuo agio. Protetto. Hill House non è una di queste.

Hill House, che sana non era, si ergeva sola contro le sue colline, chiusa intorno al buio; si ergeva così da ottant’anni e avrebbe potuto continuare per altri ottanta. Dentro, i muri salivano dritti, i mattoni si univano con precisione, i pavimenti erano solidi, e le porte diligentemente chiuse; il silenzio si stendeva uniforme contro il legno e la pietra di Hill House, e qualunque cosa si muovesse lì dentro, si muoveva sola.

Hill House non è il posto in cui verrebbe voglia di entrare, a meno che voi non siate il professore Montague, antropologo e appassionato spiritista. Montague ha sposato una sensitiva e questa villa vuole studiarla, perché è convinto che sia infestata da oscure presenze.

Qui vuole infatti condurre un esperimento, niente a che vedere con l’antropologia… lui desidera studiare le percezioni extrasensoriali.

Il suo piano? Affittare Hill House durante le vacanze estive e invitare una serie di persone scovate negli archivi degli istituti di parapsicologia. Assistenti molto particolari, quindi, capaci di risvegliare con la loro presenza la villa stessa e ciò che la abita.

A ricevere la lettera di invito e ad accettarlo saranno Eleanor, profondamente segnata dalla vita e soprattutto dalla morte della madre, Theodora un’artista, e Luke che è l’ultimo erede dei proprietari di Hill House.

Ma questa villa non è stata progettata per essere vissuta, né abitata con amore. È una casa costruita sullo squilibrio, così l’ha voluta il suo progettista: Hugh Crain. Piani inclinati, muri che curvano lievemente e un impianto che la rende perfetta per disorientare chi vi si muove all’interno. E così si perde il senso dell’orientamento, e si perde anche il senno…

Se amate le storie di spiriti, fantasmi, case infestate, non potete perdervi Hill House. Ma adesso che siete state avvisati, siete sicuri di voler entrare?

Related posts

La novità – Paul Fournel

L’uomo di casa – Romano De Marco

Eureka Street

Chiara Beretta Mazzotta